Alimentazione Naturopatica

Alimentazione Naturopatica

«Il cibo che mangi può essere o la più sana e potente forma di medicina o la più lenta forma di veleno» 
Ann Wigmore

L'alimentazione è fondamentale per la salute dell'uomo e la condiziona in modo determinante, ma spesso ci dimentichiamo di questo!

Il cibo influenza pesantemente la nostra salute anche in modo positivo

L'alimentazione basata sui principi della naturopatia può aiutarci a stare meglio!
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Naturopatia, cibo, medicina e salute

Alimentazione naturale

La naturopatia, nella sua qualità di percorso di benessere, ha al centro un'alimentazione sana e corretta.

Il naturopata, però, al contrario del dietologo, evidenzia i cibi più adatti alla persona ed in quali combinazioni essi vadano assunti, considerando anche le qualità energetiche di ogni alimento.

L'alimentazione, infatti, è uno degli strumenti più importanti per promuovere la salute ed il benessere del corpo e della mente. Un'alimentazione sana rende la persona più resistente a patologie, disfunzioni e malesseri vari, ed aumenta le capacità fisiche e mentali.

I miei consigli per un'alimentazione salutare

Vediamo insieme poche e semplici regole per rendere più salutare la nostra alimentazione
  1. scegliere per la tua alimentazione prodotti semplici e naturali, possibilmente da coltivazioni biologiche, al fine di assumere alimenti che siano maggiormente controllati dal punto di vista della coltivazione, raccolta ed eventuale trasformazione;
  2. scegliere verdura e frutta di stagione. La stagionalità è elemento fondamentale, poiché garantisce il meglio delle proprietà di ciascun frutto e ortaggio che non ha avuto bisogno di forzatura chimica per maturare e mantenersi. Questa scelta incide anche sul sapore che sarà sicuramente autentico! Inoltre, rispettare le stagioni è una piccola scelta ecologica (per esempio: si riducono gli effetti inquinanti);
  3. evitare o limitare i cibi conservati o già preparati. Contengono, infatti, prodotti aggiunti per migliorarne l'odore o il sapore o per prolungarne la conservazione. Se assunti in eccesso, possono dare luogo a scompensi, allergie e limitare il sistema di drenaggio e depurazione naturale dell’organismo;
  4. introdurre cibi nuovi nella vostra alimentazione e avere una rotazione ciclica degli alimenti (anche, appunto, in base alla stagione): la varietà, infatti, consente di assumere tutte le sostanze necessarie al nostro corpo;
  5. eliminare o limitare al minimo il consumo di zuccheri raffinati (farine bianche, zucchero bianco) e dolci artificiali che, nel tempo, potrebbero produrre effetti sulla regolazione insulinica, aumentando nel tempo il rischio di diabete. Preferire le alternative integrali;
  6. limitare l’uso del sale. Il consumo eccessivo di cloruro di sodio, il classico sale da cucina, può portare al rischio di ipertensione e, in primis, sbilanciare il nostro equilibrio osmotico. Ricordiamoci che tutti gli alimenti contengono in natura questo elemento! Ad ogni modo, potremmo utilizzare sali di roccia (come il sale rosa) o una varietà di spezie per dar maggior sapore ai nostri piatti, senza produrre impatto negativo al nostro organismo;
  7. limitare i grassi animali (burro, lardo o strutto) per ridurre possibili aumenti di colesterolo. Anche se elemento indispensabile al nostro organismo e non dipendente completamente dal cibo che assumiamo, gran parte del colesterolo è endogeno, cioè prodotto dal corpo stesso!
  8. ridurre il consumo di latte e derivati. Per quanto questo alimento abbia delle sostanze utili, farne uso significa utilizzare un alimento che non appartiene alla nostra natura! E solo l'uomo beve latte di un’altra specie animale! Tra l'altro, il nostro intestino fatica per poterlo metabolizzare, tranne che nei primi anni di età. Infine, benché non tutti sviluppino presto un’intolleranza verso questo alimento, è sicuramente sbilanciato dal punto di vista nutrizionale per la nostra fisiologia;
  9. non eccedere con le proteine animali, sempre tenendo presente la fisiologia umana, lo stile di vita di ognuno di noi e, quindi, affiancare o alternare ad esse anche quelle di origine vegetale, come i legumi;
  10. svolgere attività fisica. Compatibilmente con le condizioni di salute, un'attività fisica moderata e costante consente al nostro organismo di mantenersi in salute, promuove il regolare funzionamento di tutti i nostri organi e consente di mantenere un tono muscolare utile a non gravare sulle articolazioni.
Ci sono altrettante regole d'oro da tener presenti in ambito di alimentazione e che esporrò sicuramente in articoli dedicati, ma il decalogo che ti ho appena fatto ti aiuterà a metterti sulla strada del benessere! 

Attraverso la naturopatia, possiamo comprendere che nutrirsi non equivale soltanto ad ingerire cibo, ma è un gesto essenziale per accudire noi stessi: corpo e anima. Significa che la selezione dei cibi deve essere fatta con cura, per garantire il funzionamento corretto dell’intero organismo.

Se, poi, vorrai seguire questa strada, potrò guidarti e sostenerti in questo cammino!
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