Medicina Vibrazionale

Manuela Micucci • set 21, 2022

La categoria medicina vibrazionale raggruppa diverse terapie naturali, quali floriterapia, aromaterapia, cristalloterapia, cromoterapia, che agiscono secondo uno stesso principio, il principio, appunto, della vibrazione. 


Capiamo meglio di cosa si tratta!


È il principio della “risonanza”: se una corda, o qualunque altra sorgente sonora con una certa frequenza, è investita da un’onda di frequenza nettamente diversa rimane rigida, ma se le due frequenze, quella propria e quella esterna, differiscono poco l’una dall’altra, ecco che parte un’oscillazione che si amplia velocemente e rinforza il suono.


Il nostro corpo funziona allo stesso modo, e chi lo reso noto è stato Albert Einstein che, con la sua famosa equazione E=mc2, ha dimostrato che tutto è un’energia che si esprime (vibra) a diverse frequenze, ed è in costante movimento.


Ogni materia (o energia) ha una propria vibrazione che la contraddistingue e la caratterizza. Dunque, anche una pietra ha una sua vibrazione e così un fiore, una pianta e una persona.


Ma anche ogni nostro organo, ciascuna parte del corpo emette vibrazioni, ed è come un diapason che va sintonizzato sulle stesse frequenze per stare in armonia e vivere bene.

Il blocco energetico

In presenza di malattie fisiche o psichiche, la capacità di risonanza dei diapason diminuisce o aumenta, secondo la gravità della malattia. O vibra troppo o troppo debolmente, oppure non vibra affatto. Ciò significa che nel corpo c’è una disarmonia, l’energia vitale è bloccata e si ha il cosiddetto “blocco energetico”.


Per ritrovare la nostra sinfonia dobbiamo fornire al corpo la frequenza corretta in modo che possa regolarsi correttamente e attivare i processi di autoguarigione.


Come dice Richard Gerber, medico specializzato in medicina interna, nel suo libro Medicina Vibrazionale:


“La scienza medica ha fatto molto per indagare i meccanismi della malattia, ma solo recentemente ha iniziato a chiedersi perché le persone stanno bene. Gli esseri umani sono molto più che tessuti, sangue, proteine grassi e acidi nucleici. Se non ci fosse una forza vitale che organizza i nostri costituenti molecolari in organismi viventi, pensanti, respiranti, il corpo sarebbe un mucchio di elementi chimici disordinati”.


Sulla base di questa analisi Gerber spiega il funzionamento delle medicine vibrazionali che inviano segnali al corpo per armonizzarlo.


Secondo l’approccio vibrazionale, la cura per i numerosi disturbi che affliggono il corpo umano non può consistere in una semplice “riparazione”, ma deve essere piuttosto una “riprogrammazione” dei campi energetici a livello cellulare.


E, allora, ecco l’uso di rimedi e strumenti come per esempio il suono, i mantra (In sanscrito manas, significa mente e traya significa liberare, quindi, un mantra è una combinazione di suoni che libera la mente), le essenze floreali, tra cui le più note sono i Fiori di Bach, la cromoterapia, la radionica, l’omeopatia. Senza dimenticare le terapie legate ai Chakra, a loro volta collegati con le ghiandole endocrine, la cristalloterapia, gli elisir di gemme della medicina ayurvedica e persino tutto il sistema dei meridiani utilizzato in agopuntura e nella medicina tradizionale cinese.

Le ley lines

Watkins nota l’allineamento dei siti antichi

Nel 1921, l’archeologo dilettante Alfred Watkins fece una scoperta. Notò che i siti antichi, in diversi punti del mondo, cadevano tutti in una sorta di allineamento. Che si trattasse di siti creati dall’uomo o naturali, cadevano tutti in uno schema, di solito una linea retta. Coniò per queste linee il termine “leys”, in seguito “ley lines” e, così facendo, aprì un mondo di credenze soprannaturali e spirituali.


Per coloro che credono nelle ley lines, il concetto è abbastanza semplice. Le ley lines sono linee che si incrociano intorno al globo, come le linee latitudinali e longitudinali, che sono punteggiate da monumenti e morfologie naturali, e portano con sé fiumi di energia soprannaturale. Lungo queste linee, nei punti in cui si intersecano, ci sono sacche di energia concentrata, che possono essere imbrigliate da determinati individui. Watkins sostenne l’esistenza delle sue linee energetiche sottolineando che molti monumenti in tutto il mondo possono apparentemente essere collegati da una linea retta. Ad esempio, dalla punta meridionale dell’Irlanda fino a Israele si estende una linea retta che collega sette diverse morfologie che portano il nome “Michele”, o una sua forma.

Geometria sacra ed energia vibrazionale: Becker e Hagens tracciano la griglia mondiale delle ley lines

Possiamo misurare l’energia come vibrazione. Ciò significa che tutto ha una firma vibrazionale, anche la Terra. La griglia di Becker-Hagens (1984), o mappa della griglia mondiale delle ley lines, ci mostra questo modello e come corrisponda alle ley lines dell’energia vibrazionale della geometria sacra.


Molte culture antiche costruirono strutture misteriose in luoghi specifici. Non sappiamo esattamente come o perché abbiano scelto i siti per costruire monumenti ed edifici significativi. Tuttavia, molti dei siti sacri sono remoti o difficili da raggiungere, quindi, devono aver avuto delle ragioni convincenti per farlo. 

La griglia di energia delle ley lines

Le antiche leggende parlano di come le persone potessero attingere all’energia della Terra in punti specifici. Non sappiamo molto di più. Non sappiamo come abbiano scoperto questi siti o come abbiano utilizzato l’energia.


William Becker e Bethe Hagens posizionarono il simbolo geometrico, l’icosaedro, sul globo e lo trovarono allineato in diversi luoghi significativi. Lo chiamarono Unified Vector Geometry 120 Polyhedron o Earth Star. Il modello mostra come l’energia vibrazionale della geometria sacra sia un fenomeno globale. Oggi, questo fenomeno è chiamato ley lines di energia.


Più tardi, Ivan T. Sanderson (1911-1973) , un fondatore della criptozoologia, scoprì un legame comune tra molti siti in tutto il mondo. Identificò 12 punti principali che chiamò vortici. Dubitiamo che queste antiche culture abbiano avuto contatti tra loro. Emerge, pertanto, uno schema che ci fornisce indizi o potenziali ragioni per cui scelsero questi luoghi. Questa griglia mostra molti noti siti archeologici e aree di fenomeni inspiegabili. La griglia di Becker-Hagens mostra lo schema che li allinea. 


«La scienza è definita nei dizionari come la ricerca dell’ignoto, eppure la scienza oggi arriva sempre più a insistere sul fatto che non ci si preoccupi di questo, e ha raggiunto un punto in cui tutto ciò che non è già noto è disapprovato.» 

Ivan T. Sanderson

Mappa della griglia mondiale delle ley lines

La mappa a lato mostra le linee e le intersezioni del Sistema della Griglia Planetaria come descritto da William Becker e Bethe Hagens in The Planetary Grid: A New Synthesis, Pursuit, Volume 17-2, 1984.


Gli scienziati Alexander Goncharov, Evgeny Morozov e Mikhail Makarov fecero una valutazione interessante. Videro come capovolgere l’icosaedro nel dodecaedro. Quindi, si possono tracciare questi punti extra sulla griglia. Tali punti si allineano con i dodici punti originali dell’icosaedro sulla griglia. 


Il risultato è una griglia mondiale che traccia diverse strutture monolitiche significative e siti sacri. Ancora una volta, ciò non può accadere per caso.


Molte culture antiche potrebbero identificare questa griglia mondiale di linee di energia. Ci sono oltre 4.000 siti di significato storico e spirituale su questa griglia. Questi siti includono la Grande Piramide, Stonehenge, le teste di pietra dell’Isola di Pasqua e le piramidi del sole e della luna del Messico. Collega anche antichi siti mistici, chiese, templi, henges e luoghi di sepoltura. Sono tutti costruiti e si allineano con una rete di linee di energia.


Gli irlandesi chiamavano queste reti di energia percorsi fatati ed i tedeschi le chiamavano linee sacre. I greci le chiamavano le strade sacre di Hermes. I cinesi le chiamavano correnti del drago. Molte altre culture affermano di poter persino vedere queste linee e, di conseguenza, costruire strade e edifici su di esse. Ne ha parlato anche Platone nella sua opera Timeo. Ha spiegato la griglia planetaria come la sintesi dei solidi platonici


In qualche modo, questo modello esprime il corpo ideale del cosmo


Queste antiche culture possedevano conoscenze che abbiamo perso con l’ascesa dell’anti-intellettualismo e della religione organizzata. Solo ora stiamo riscoprendo parti di questa conoscenza. Tuttavia, abbiamo più domande che risposte. 


Alcune persone credono che questa fonte di energia sia ciò che Nikola Tesla stava studiando. Egli credeva che il campo magnetico terrestre fosse una fonte di energia gratuita, ma il suo lavoro fu minato e screditato da Thomas Edison che voleva sviluppare un modo per generare e vendere elettricità.

Energia vibrazionale della geometria sacra

Matematica e geometria sono argomenti che incuriosiscono molte persone. La geometria, in particolare, è interessante perché possiamo vederla in azione quando mettiamo la sabbia su una superficie piana. Facciamo vibrare la superficie e nella sabbia appare una forma. Quando cambiamo la frequenza della vibrazione, appaiono diverse forme geometriche.


Vediamo come determinate frequenze causano vibrazioni che formano schemi geometrici specifici. Questi modelli fanno parte di uno schema più ampio e portano alla teoria della geometria sacra. La geometria sacra è l’idea che le forme geometriche siano l’infrastruttura per l’universo.


La griglia di Becker-Hagens è una prova che mostra come la geometria sacra governi la struttura dell’universo fisico. L’energia vibrazionale della geometria sacra attribuisce un significato simbolico a forme e proporzioni geometriche.


Possiamo identificare questi modelli in natura. Ad esempio, l’esagono è la struttura degli alveari e degli occhi della libellula. Troviamo questo disegno su molte tartarughe. La spirale è un altro tipico motivo geometrico (pensa a uragani, pigne e la conchiglia Nautilus). L’alveare è un esempio di come questa struttura possa collegare gli esseri viventi.


Le ley lines e l’energia vibrazionale della geometria sacra sono gli schemi della vita.


Ad esempio, la spirale logaritmica della conchiglia Nautilus le consente di crescere senza cambiare forma. Allo stesso modo, le api costruiscono cellule esagonali per contenere il miele. È una forma strutturale perfetta che può sopportare urti e temperature rigide. Le culture antiche attribuivano significati particolari a questi modelli per ragioni che sfuggono all’uomo moderno.

Come puoi usare questa conoscenza?

Imparare a conoscere queste connessioni vibrazionali ci aiuta a vedere la nostra relazione con il pianeta


Probabilmente hai sentito una connessione con certi luoghi. Potresti aver sentito che alcune aree sembrano emettere energia positiva o negativa. Se vivi vicino ad una delle principali ley line, potresti esserti abituato al flusso di energia. Alcune persone sono sensibili a questa energia e possono attingere ad essa per il potere creativo o curativo.


Anche se non vivi vicino ad uno di questi condotti energetici, puoi comunque connetterti con questa energia. Ad esempio, ci sono molti praticanti di tecniche di guarigione a distanza, come il Reiki. Diversi processi facilitano la guarigione e l’esplorazione spirituale. Non è raro scoprire che molti guaritori sciamanici fanno risalire il loro lignaggio a regioni lungo queste linee di potere. Molti usano la raccolta di energia come componente integrante della loro strategia di salute e routine di benessere.


Trasferisci il concetto di ley lines e geometria vibrazionale al corpo umano ed avrai la rete di allineamento usata nel pensiero e nella medicina orientale. La rete primaria è costituita dai centri energetici lungo la spina dorsale, noti come Chakra.

In conclusione

Sembra esserci una correlazione tra la mappa delle linee di energia della griglia mondiale e la scienza dietro l’energia vibrazionale della geometria sacra. Ci devono essere buone ragioni per cui così tante culture hanno costruito strutture significative su questi siti. Oggi le persone parlano di come aumentare la tua vibrazione. Ci sono alcuni modi per farlo. La chiamiamo esplorazione spirituale.


I nostri corpi contengono l’essenza di questi intricati schemi. Forse è per questo che le ley lines e la geometria vibrazionale sono argomenti che attirano la nostra attenzione? Dopotutto, siamo parte del pianeta Terra.

Le ley lines in Australia ed i fiori del bush

La mappa accanto, tracciata sulla base della griglia di Becker-Hagens, mostra chiaramente come in Australia vi sia un punto di intersezione principale, il punto 44


Questo punto è vicino ad un importante sito geologico chiamato Wilpena Pound. Vi sono, poi, alcuni siti archeologici molto antichi nelle vicinanze di tale punto. 

Per chi fosse interessato, queste sono le coordinate precise del punto di intersezione 44.

Oltre al punto principale 44, in Australia vi sono altre intersezioni secondarie ed un numero altissimo di condotti che potrebbero aver giocato un ruolo fondamentale nel fornire ai fiori del bush australiano le proprietà scoperte da Ian White.

Ulteriori risorse

Trovi, in un altro articolo del mio blog, un'intera diretta dedicata all'argomento della medicina vibrazionale


Clicca sui link o sull'immagine accanto per aprirlo.

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